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Malattia

Per malattia si intende ogni alterazione dello stato di salute dell'organismo causata da alterazioni organiche o funzionali. Per tutelare la tua salute, anche nel caso in cui una patologia ti impedisca di svolgere il tuo lavoro, puoi stipulare una polizza malattia.

In Italia, la tutela della salute è garantita, nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana, attraverso il Servizio Sanitario Nazionale; se però vuoi essere tutelato perché la malattia ti impedisce di lavorare e quindi di guadagnare, o se vuoi rivolgerti a strutture private o medici specialisti ed essere rimborsato delle spese, ti serve una polizza malattia.

Questa prevede vari tipi di indennizzo:

  • una diaria per ogni giorno di ricovero ospedaliero e, se previsto, per la convalescenza post-ricovero;
  • un indennizzo nel caso in cui la malattia provochi invalidità permanente totale o parziale;
  • il rimborso delle spese mediche sostenute per un eventuale ricovero o intervento chirurgico, per accertamenti diagnostici o per onorari medici o per trattamenti fisioterapici;
  • una rendita vitalizia o un capitale in caso di non autosufficienza.

Efficacia della polizza
Nelle polizze malattie solitamente è contrattualizzato un periodo di “carenza”, ovvero un intervallo di tempo tra la decorrenza della polizza e la data dalla quale inizia l’effettiva operatività della garanzia. Il periodo di carenza è differente in funzione della tipologia di patologie.

Il questionario medico
Quasi tutte le polizze malattia, prima di stipulare il contratto, prevedono la compilazione di un questionario richiedendo tutte le informazioni relative allo stato di salute per valutare i rischi specifici. È importante che le risposte siano esatte e complete; in caso contrario la compagnia assicurativa può negare l’indennizzo o, nei casi più gravi, prevedere la risoluzione del contratto.

Clausole di esclusione
Alcune condizioni impediscono la stipula di una polizza malattia: per esempio, l'età avanzata dell'assicurato o l'esistenza di particolari patologie. I contratti prevedono inoltre clausole che servono a delimitare l’operatività delle garanzie escludendo specifiche patologie o prestazioni (es. interventi estetici).

L'indennizzo per malattia
Per ottenere l’indennizzo stabilito nella polizza occorre denunciare il sinistro alla compagnia e inviare i documenti che comprovino la malattia, come le copie dei certificati medici e le cartelle cliniche, insieme alle ricevute delle spese sanitarie di cui viene chiesto il rimborso. Nelle polizze rimborso spese mediche è previsto che la compagnia di assicurazione, ove esista un network convenzionato con la stessa, provveda direttamente al pagamento delle spese alla struttura sanitaria, liberando così l’assicurato da tutti gli oneri economici e burocratici.

LTC
Le polizze Long Term Care, o LTC, garantiscono una rendita o il rimborso delle spese di assistenza sanitaria o socio-sanitaria (entro il massimale assicurato) in caso di perdita dell’autosufficienza nel compiere le attività quotidiane.

 

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Infortuni

Una polizza infortuni ti tutela se subisci un infortunio, ovvero un evento dovuto ad una causa fortuita, violenta ed esterna, che ti provoca lesioni corporali obiettivamente constatabili.
I danni conseguenti a tali lesioni possono determinare diverse conseguenze:

  • inabilità temporanea, ovvero una perdita della capacità lavorativa per un periodo limitato;
  • invalidità permanente, ovvero una perdita irreversibile della capacità lavorativa;
  • morte.

A seconda della gravità delle conseguenze dell'infortunio, sono previste diverse indennità: per l'inabilità temporanea al lavoro è prevista una diaria per ogni giorno perso, oltre al rimborso delle spese mediche e ospedaliere; per l’invalidità permanente è previsto un indennizzo calcolato sul capitale assicurato in base al grado di invalidità causato dall’infortunio; in caso di morte, invece, il capitale assicurato sarà erogato ai beneficiari indicati in polizza o, in mancanza di designazione specifica, agli eredi legittimi o testamentari.

L’assicurazione Infortuni solitamente ti tutela in tutti gli ambiti della vita, quindi sia durante l’attività lavorativa che durante il tuo tempo libero; se sei un dipendente con orario fisso di lavoro, puoi scegliere di limitare la copertura ai soli rischi conseguenti all’attività professionale oppure ai soli rischi extraprofessionali. Il premio della copertura completa è calcolato in funzione del livello di rischio dell’attività lavorativa svolta; le diverse attività professionali sono suddivise in classi di rischio, ad ognuna delle quali corrisponde un diverso importo di premio.

Periodo di copertura
La copertura temporale della polizza infortuni inizia il giorno del pagamento del premio e termina alla data di scadenza del contratto; la garanzia opera anche per le conseguenze di un eventuale infortunio avvenuto nel periodo di validità del contratto che si dovessero manifestare in un momento successivo.

Infortuni coperti dalla polizza e categorie escluse
Vengono considerati infortuni anche l'asfissia non dipendente da una malattia (ad esempio da gas o vapori), i colpi di sole o di calore, gli avvelenamenti acuti (ad esempio per morsi o punture di animali). Alcune categorie di individui – come coloro che hanno superato un limite di età definito in polizza o le persone affette da alcolismo o tossicodipendenza – non possono stipulare una polizza infortuni.

Rivalsa
Le polizze infortuni prevedono l’indennizzo all’assicurato anche se l’infortunio è causato da terzi; in questo caso la Compagnia solitamente rinuncia, con apposita clausola, al diritto di rivalsa sancito dal codice civile verso i terzi responsabili dell’infortunio.

 

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